I liquidi per la sigaretta elettronica si possono comprare già pronti o da miscelare.

Quelli pronti costano un po’ di più e non sempre ci si può fidare della loro provenienza, visto che sono quasi sempre cinesi (si sa che siamo diffidenti verso qualsiasi cosa provenga dalla cina, ma c’è da dire che le marche cinesi più famose come Dekang vendono in Europa liquidi certificati da varie università europee).

In linea di massima i liquidi già pronti sono ideali per chi ha iniziato da poco con il fumo digitale. Dopo un po’ di mesi, facendo esperimenti, si impara a prepararseli da soli con “ingredienti” certificati. Ma a questo dedicherò un prossimo post.

I liquidi pronti vengono venduti in vari aromi e miscelazioni che richiamano quasi sempre i nomi delle classiche sigarette ma che con questi alla fin fine hanno ben poco da spartire.

Possono essere a zero nicotina o nicotizzati. Per i primi mesi è meglio usare quelli nicotizzati e poi abbassare la % di nicotina fino ad arrivare a zero.

Nel mio caso, per esempio, provenendo da 1 pacco al giorno di Camel regular, ho iniziato con liquidi a 18mg/ml di nicotina. In alcuni periodi, sempre nei primi 2 mesi, mi sono spinto fino a 24mg/ml di nicotina perchè sentivo la mancanza delle Camel, ma poi ho progressivamente abbassato a 16, poi 12 e adesso, dopo 1 anno fumo a 8mg/ml.

Bisogna precisare che la % di nicotina nelle sigarette elettroniche non è paragonabile a quella delle sigarette normali. Se qualcuno che fuma analogico mi chiede che percentuale di nicotina uso si stupisce perchè la reputa troppo alta visto che le sigarette “normali” hanno percentuali più basse. L’assunzione della nicotina avviene in modo differente, nelle sigarette elettroniche non c’è combustione ma vaporizzazione quindi il corpo reagisce in modo differente.
Inoltre chi fa queste obiezioni dimentica che le sigarette “normali” contengono oltre 4.000 sostanze tossiche e di queste, la nicotina non è nemmeno la peggiore, anzi, seppur mortale se assunta in dosi massicce, la nicotina in percentuali blande è una droga abbastanza ridicola che ha un’unico effetto deleterio, cioè farti venire voglia di assumerne altra ogni 40/60 minuti. Ecco come hanno fatto a spillarti 150 € al mese negli ultimi 20 anni, ci avevi mai pensato?

Torniamo ai nostri liquidi pronti. Con l’acquisto del primo kit generalmente si ricevono 5 cartucce precaricate con un liquido (nel mio caso kit DSE 901 con liquido Flue Cured). In altri casi, oltre alle 5 cartucce precaricate si riceve una boccettina da 5 o 10 ml di liquido pronto (nel mio caso kit Janty eGo e 5 ml di liquido RY4).

I liquidi già pronti contenuti nei miei 2 kit mi facevano abbastanza schifo, ma per fortuna un amico che aveva smesso 3 mesi prima di me mi spediva dei liquidi che preparava lui con basi e aromi comprati da FlavourArt.

Ho continuato a fumare questi liquidi fatti in casa per circa 3 mesi quando mi è venuta voglia di riprovare la boccettina di RY4. Strano, dopo un paio di mesi dall’assaggio “stomachevole” il liquido era fumabile, migliorava ad ogni tirata e dopo un paio il giudizio era cambiato da stomachevole ad ottimo.

RY4


Il mio percorso con i liquidi è stato inverso rispetto a quello degli altri fumatori elettronici: ho iniziato con liquidi fatti in casa e adesso fumo prevalentemente liquidi industriali.

Il liquido RY4 nasce come clone del liquido Ruyan 4 della Ruyan, la ditta cinese che ha inventato la sigaretta elettronica.
Probabilmente è il liquido più usato al mondo ed appartiene alla categoria “o lo ami o lo odi”, non conosco persone che lo giudichino “così così”, o ti piace, tanto, o ti fa schifo, tanto.

Ne esistono varie versioni che cambiano leggermente da produttore a produttore ma in linea di massima quelli prodotti da Joyetech, Dekang e Hanseng sono tutti molti simili. Diversamentegli aromi concentrati RY4 prodotto da PA (Perfumer’s Apprenctice, USA) e oRYental4 prodotto da FA (FlavourArt, ITA) non hanno nulla a che spartire con gli altri 3. Quello della PA sa di profumo, se vi piace fumarvi il dopobarba compratelo (a parte gli scherzi, a un sacco di gente piace).

RY4 Dekang
Questo è prodotto da Dekang, e non ci piove. È ritenuto “il clone originale” nel senso che è stato il primo clone riuscito del Ruyan 4 (molto costoso in quanto venduto solo in cartucce di ricambio e non in boccettine).

RY4 Janty
Ottenere informazioni precise dai cinesi non è facile. Dovrebbe essere prodotto da Joyetech.
La struttura di base è simile al Dekang, tuttavia ha un retrogusto particolare di un qualche tipo di tostatura che non sono mai riuscito a catalogare. Molto buono.

RY4 Liberty Flights
Questo dovrebbe essere prodotto da Hangseng.
Anche questo è simile al Dekang ma ha un leggero retrogusto ciliegia. Molto buono.

Liquidi pronti che ho provato

MARCA O RIVENDITORE TIPO DI LIQUIDO VOTO
Dekang RY4 8
Janty RY4 8 +
Janty RY4-X 8
Janty Virginia 7
Janty Tobacco 6
Janty Oriental 5
Janty Texas 5
iVapour-Elixir Special Brew 4
Liberty Flights – Hangseng? RY4 8 +
Liberty Flights – Hangseng? Original Red 6
Liberty Flights – Hangseng? Flue Cured 6
Liberty Flights – Hangseng? RY2 5
Liberty Flights – Hangseng? D’Doff 5
ELR – Eliquidrefill Regular Pronto 7 ½
ELR – Eliquidrefill Red Vapure Pronto 6 ½

Nel prossimo post parlerò della mia esperienza con i liquidi fatti in casa e gli aromi concentrati.