Gli orrori dei nazisti e le posizioni della chiesa romana raccontati dal regista Costantin Costa-Gravas.
Il film è ambientato alla fine degli anni 30, e racconta la storia di un chimico nazista realmente esistito, Kurt Gerstein, un coraggioso ufficiale delle SS che si occupa della fornitura di gas Zyklon B. Scoperto a cosa serve realmente il gas, cioè a sterminare ebrei e dissidenti, Gerstein cerca di combattere il “sistema” dall’interno sabotando spedizioni di gas e cercando di avvertire gli alleati, la chiesa protestante e quella cattolica, tramite l’altro protagonista (non reale) il prete Riccardo Fontana.
Il prete convince l’ufficiale delle SS a venire a Roma per raccontare al papa come vengono sterminati gli ebrei in modo che la chiesa romana si decida a condannare il nazismo.
La storia la conosciamo tutti, la chiesa non condannò mai il nazismo, anzi …
