Articoli precedenti:

1. Scelta di un nuovo PC per Vista
2. Scelta di un nuovo PC per Vista Linux compatibile
3. Scelta di un nuovo PC per Vista, Ram e Hard Disk

Alla fine, ho dovuto scremare la lista dei negozi online su cui comprare, ma purtroppo il prezzo più conveniente non è stato l’unico fattore da tenere in considerazione. Infatti nessuno dei 7 negozi “prescelti” aveva tutti i pezzi disponibili, anzi, a essere precisi nessuno ne aveva in magazzino più di 3 su 5, e questo nonostante gli unici pezzi “blindati” fossero la scheda madre e Windows Vista. Di buono c’è che ho trovato un AMD X2 4200+ a basso consumo allo stesso prezzo del 3800.

Riciclando il vecchio case ho dovuto acquistato solamente:

• Scheda Madre Asus M2NPV-VM
• Processore AMD Athlon64 X2 4200+ a basso consumo (65 w)
• Ram 2 Memorie Kingstone DDR2 da 1 GB PC5300 667 Mhz
• Hard Disk Hitachi Deskstar 7K160 160GB 8MB SATA-II
• S.O. Vista Home Premium

Per una spesa totale di circa 465 €.

La merce è arrivata dopo 2 giorni dall’ordine e mi sono subito messo all’assemblaggio.
Dopo avere smontato la vecchia scheda madre, senza segnarmi tutti i collegamenti col case perchè non mi sarebbe più servita, ho montato la nuova scheda madre, il processore e le memorie Ram, e solo al momento di collegare la varia cavetteria mi sono accorto che il vecchio case ha un cavo di alimentazione a 20 pin, mentre la nuova scheda madre ne richiede 2, un 24 pin più un 4 pin.
Rismonto tutto e rimonto la vecchia scheda madre, bestemmiando di tanto in tanto perchè mi tocca andarmi a ristudiare tutti cavi sul libretto per riuscire a collegarli di nuovo. Mezza giornata persa perchè non sapevo che sono cambiati gli standard dei cavi di alimentazione. Vado a comprare nel negozio sotto casa il case che avevo scelto originariamente, con la differenza che sotto casa costa 45 €, una dozzina in più rispetto al negozio online, ma comprarlo online avrebbe comportato altre spese di spedizione.

Mezza giornata persa e 12 € buttati, fan..lo ai cavi.

Installazioni

Piccola parentesi sui cavi dei case, specialmente i cavetti che collegano l’audio, gli speaker e le porte USB del pannello frontale. Ma gli costa tanto a sti st..nzi mettere la polarità, la massa etc.? In vita mia ho assemblato 3 Pc (uno per un amico) e in tutti i casi ho perso molte più ore a cercare di capire qual’è il positivo che non a montare tutto il resto. Per chi dovesse avere problemi se non ho capito male i bianchi sono negativi e i colorati positivi, quelli che hanno una freccettina nera sul retro dovrebbero essere positivi.

Finalmente assemblo tutto e inizio a installare Windows 2000. Creo una partizione piccola di 8GB in NTFS e inizio a installare, ma l’installazione fallisce. Avevo il sospetto che il masterizzatore DVD fosse partito, ma non masterizzo nulla da mesi e quindi mi mancava la conferma. Lo sostituisco con un lettore DVD della Nec che era messo in un cassetto da diverso tempo e reinstallo Win 2000 e successivamente Windows Vista per cui dedico un’altra partizione primaria di 20 GB. Sempre durante l’installazione di Vista formatto una terza partizione primaria di circa 100 GB come NTFS per i dati di Windows. Rimangono poco più di 30 GB liberi per Linux .
Prima di installare Linux collego il vecchio Maxtor ATA da 120 GB e durante l’installazione di Ubuntu lo partiziono con 20 GB per altre distro Linux da provare e una partizione estesa da 100 GB in NTFS per fare il backup dell’equivalente 100 GB del SATA.
L’installazione di Ubuntu va bene ma al riavvio (nel frattempo ho installato GAG come boot loader) mi spunta un Error 21 (o 22 non ricordo) per partizione inesistente.
Faccio una ricerca su Google e scopro che si tratta di un bug di GRUB, il bootmanager di Ubuntu, che persiste da almeno il 2005 e da errore quando si installa su un SATA e si ha anche un ATA. Scollego l’ATA, reinstallo Ubuntu, ricollego l’ATA e adesso GRUB funziona. Premetto che GRUB è installato sulla partizione root di Ubuntu, cioè la 5, quindi ho indicato a GRUB /dev/sda5, non so se il problema si ha anche indicando i dischi con l’altro metodo (hd0,2 etc.).

Il computer è assemblato e funzionante (quasi tutto), nei prossimi giorni scriverò un articolo sul funzionamento dei sistemi operativi, sulle periferiche che vengono riconosciute e sui software installati.
L’unico problema dovrebbe essere con Windows Vista per la scheda wireless D-Link DLW-520+ che non è più supportata dal produttore e per la quale non ci sono quindi driver per Vista.

Tutti i post sul nuovo Pc:

1. Scelta di un nuovo PC per Vista

2. Scelta di un nuovo PC per Vista Linux compatibile

3. Scelta di un nuovo PC per Vista, Ram e Hard Disk

4. Assemblaggio e installazione del PC Vista/Linux compatibile [questo post]